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13 Giugno 2024

30 idee originali per i contenuti per Instagram del 2025

Sfornare in continuo idee per i contenuti per Instagram non è semplice. Se hai una piccola azienda, sei pres* dal tuo lavoro e, soprattutto, ti pare di aver già detto tutto e il contrario di tutto. Così capita di avere il famoso encefalogramma piatto. Per questo, finisci col ripiegare fin troppo spesso su spunti pescati qui e là sul web (triti e ritriti) o, peggio, ti blocchi: senza un’idea precisa preferisci non postare, anche se squesto significa compromettere la continuità e la presenza online del tuo brand.

Ci tengo a precisare una cosa: non è necessario essere su Instagram di continuo, come ho scritto prima (non per nulla è in corsivo). Ma è importante essere presenti, con costanza: anche poco, ma esserci.

Inoltre, è fondamentale creare valore per chi ci legge, quindi, fare del nostro meglio per progettare contenuti utili.

Per evitare di cadere nel loop di contenuti per Instagram banali + stop alle pubblicazioni, in questo post trovi:

  1. 6 consigli di marketing per usare Instagram al meglio;
  2. il nostro elenco con 30 dee originali per i contenuti per Instagram utili per uscire dall’impasse. Sono idee da testare per il tuo brand, con le quali prendere un po’ di confidenza e da programmare per il 2025 che si avvicina. Le abbiamo divise in 3 blocchi: Reel, caroselli e Stories.

6 consigli di marketing per usare Instagram al meglio nel 2025

Instagram è con noi da 14 anni e ormai abbiamo imparato a conoscerlo. Ma un conto è postare le foto delle vacanze o dell’ultima pizza fuori. Un altro è usarlo in modo ingaggiante, coinvolgente e contemporaneo per promuovere i valori, i prodotti o i servizi della nostro brand. Gestire gli account Instagram di tante realtà diverse ci ha insegnato moltissimo. Ecco i nostri 6 consigli di buon senso.

1. Instagram è per la connessione

Secondo la nostra esperienza, vendere in modo diretto i prodotti non è materiale per Instagram. Ci sono ovviamente molte eccezioni, ma la maggior parte delle persone è su Instagram per evadere: vuole una risata, vuole scoprire qualcosa di nuovo, vuole indignarsi, stupirsi, distrarsi. Non è lì per sentire il tuo Reel con i vantaggi del tuo programma di coaching. Let me entertain you, cantava Robbie Williams. Il tuo brand su IG deve fare la stessa cosa. Puoi parlare dei tuoi prodotti, certo, ma in modo coinvolgente, non tipo pubblicità.

2. I Reel la fanno da padrone

Secondo Semrush, che ha analizzato 820.000 Instagram post di account business pubblici per 20 mesi, i Reel generano il 59% di engagement in più rispetto ai caroselli e il 75% in più rispetto ai post singoli. Sono numeri da far girare la testa, quindi è arrivato davvero il momento di rompere gli indugi e integrare i micro-video nella tua comunicazione, se vuoi essere vist* e raggiungere un nuovo pubblico che ancora non ti conosce.

3. Le Stories sono per la community

Le Stories sono lo strumento perfetto per parlare a una parte della tua community già acquisita. Le Stories non usciranno fuori da quei confini e ti servono per fidelizzare. Se vuoi raggiungere nuovo pubblico, senza investire in adv, hai a disposizione i Reel.

4. Se sei in fase di lancio, è bene pubblicare molto

Se hai lanciato il tuo brand da poco o stai per farlo, sappi che questo è il momento di investire tutte le tue energie nell’awareness. E questa si fa, secondo noi di Zandegù, solo in due modi: facendo adv o postando molto. Un calendario editoriale fitto da 4 a 6 post organici a settimana con un mix di caroselli, Reel e Stories è la strada che consigliamo. È certamente impegnativa da percorrere, ma permette di arrivare ai propri obiettivi in tempi più brevi.

5. Investi in advertising

Sono finite le vacche grasse, quando bastava postare una foto col filtro Valencia per prendere 200 like. Per raggiungere un nuovo pubblico, farti conoscere e portare traffico là dove la magia accade, cioè verso il tuo sito, la strada migliore è l’advertising (adv). Anche se purtroppo, il reale funzionamento dell’algoritmo resta segreto, possiamo dire che i contenuti per Instagram organici (cioè senza adv), in media, vengono visti dal 15%-30% dei follower. Per invertire la rotta, la pubblicità è un’ottima alternativa.

6. Smetti di spendere sul tasto Metti in evidenza

Il tasto Metti in evidenza è il modo che Meta ha inventato per permettere a chiunque di fare pubblicità, anche a chi non ha esperienza. In pratica, un ottimo meccanismo per aumentare i suoi profitti. Per i comuni mortali, il Metti in evidenza è un po’ come prendere un gratta e vinci: a volte va benissimo, più spesso resti con un pugno di mosche.

Piuttosto che puntare sulla sorta, ti consigliamo di fare adv come si deve, con un account sull’Ads Manager, una strategia, budget mensili, creatività variegate, studio del target, segmentazione, report di analisi. Certo, l’adv è costosa e impegnativa, ma se progettata bene, porta buoni risultati.

Ok, qualche piccola base di buon senso l’abbiamo posta. Ora è il momento di passare al piatto principale di questo post. Le 30 idee per i tuoi contenuti Instagram.

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Reels: idee originali per i tuoi contenuti per Instagram

I Reel sono brevi contenuti video tra i 3 e i 90 secondi, in 9:16, editati. Sono nati nel solco del successo di TikTok e sono letteralmente esplosi: veloci da guardare e divertenti, generano uno scroll infinito. Ecco qualche idea per integrarli nella tua comunicazione.

1. Il loop

I loop sono quei Reel che iniziano come finiscono. O finiscono come iniziano. Non importa, vanno in loop. Di solito chi parla dice una frase che funziona automaticamente sia come incipit sia come chiusa del video. È un buon modo per dare un senso di sorpresa e continuità, come fa @gstaadguy

2. Hook

Hook si traduce come amo, gancio. È la versione Instagram del clickbait. È una frase a effetto che ti spinge a voler proseguire nella visione. Questo ci insegna come scrivere in precedenza il tuo Reel sia estremamente importante. Una maestra degli hook è @iamsarahsnow

3. Nascondi la verdura nella polpetta

Hai presente che spesso ai bambini si nasconde la verdura in una polpetta, affinché la mangino senza fare storie? È quello che succede anche coi Reel, specie quelli dei e delle professioniste che faticano a ingaggiare il target, dovendo spiegare degli argomenti magari complessi. Ecco: perché non spieghi l’astrofisica cucinando? O parli di matematica saltando sul tappeto elastico? Perché non racconti quanto sono belle le tue borse mentre ti trucchi? Questo metodo si chiama Pope in the pool e lo spiega benissimo Yasin Mammeri.

4. Cambia inquadratura

Che noia i video fermi! È vero, l’inquadratura fissa è comoda, ma non è molto dinamica. Puoi girare il tuo video con due camere o, preparando lo script prima, decidere che alcune frasi le dirai fronte camera e le altre con la camera di lato. Guarda questo Reel che abbiamo girato per una nostra cliente, con due camere.

Oppure prendi spunto da Alessandro Fabris che muove lui la camera mentre filma, con un effetto super ingaggiante.

5. Transizioni

Crea un Reel con delle transizioni tra una clip e l’altra per un effetto dinamico e, perché no, wow! No, non parliamo delle transizioni a stella o a cuore che fanno tanto anni 2000, ma quelle che consiglia @gion_snow sul suo profilo. Ci abbiamo provato anche noi di @zandegu_

6. Portfolio

Questa è un’idea perfetta per presentare i propri lavori. Guarda che bombetta questo Reel di @studiotaboom in cui si vede il processo creativo e il risultato finale di una visual identity. Mentre in questo Reel di @misguidedsunflowerdesigns vediamo il progetto completo per una brand identity.

7. Crea un format

Ok, ok: non è così facile, ma a volte basta un’idea davvero basica per farsi notare tra la massa. Per esempio: e se chiedessi la loro opinione alle persone in metro. Sbam, ecco @subwaytakes

8. Genera hype/crea curiosità

Mostra i tuoi prodotti, fai entrare i tuoi follower dentro al tuo ristorante, fai provare un’esperienza prima ancora di poterla vivere. Un esempio di @melissa_erboristeria e @torteriaberlicabarbis

9. Un evergreen: un montaggio con foto

Scommetto che hai pensato più volte: “Non ho mai tempo di girare i miei Reels”. E se ti dicessimo che puoi sfruttare le foto dello shooting fotografico di branding che hai fatto per il sito, per creare un Reel? Questo è un esempio di @lyresspiritco. Puoi fare la stessa cosa con le foto scattate durante un mercatino dell’artigianato, come ha fatto @lisacix

10. Tutorial

Ma quant’è bello riuscire a fare una cosa complicata da sol*? Tanto! Per questo non ci stanchiamo mai di guardare tutorial. In questo Reel @socialribelli spiega come realizzare un particolare effetto video.

11. Consigli

Sii generos* e offri dei tips utili ai tuoi follower. Puoi scriverli in sovrimpressione al video, come in questo esempio di @foodlight.io.

12. Non provare questo prodotto o servizio!

Hai mai sentito parlare di reverse marketing? Si rifà alla psicologia inversa, ed è un’ottima strategia per vendere e creare interesse in modo non convenzionale. Lo fa benissimo @cliomakeup_official

13. Una giornata alla velocità della luce

Hai presente quelle giornate dove inizi a lavorare alle 9, alzi gli occhi e sono già le 18? Sembra che il tempo sia passato in uno schiocco di dita.

Puoi creare questo effetto con un video velocizzato, cioè un timelapse, come capita a queste golosissime torte.

14. Sfrutta i modelli di Instagram

Vai di super fretta? Ogni tanto è buona cosa rendersi la vita più facile. Quindi perché non usare i modelli di Instagram? Sono pre-impostazioni di montaggio, che trovi direttamente sull’app: devi solo aggiungere le tue foto/video, la musica, le scritte e voilà. In mezz’oretta ti sei tolto o tolta il dente. Noi lo abbiamo fatto di ritorno da un viaggio di lavoro, per raccontare in modo immediato com’era andata.

15. La tua opinione

Siamo su Instagram per ascoltare opinioni originali, uniche, che rompono la monotonia. Esponiti! Fa tutta la differenza del mondo. Lo sa perfettamente @matthiasjbarker: ha un’opinione e la esperime, in modo veloce, senza preamboli e senza la terribile Millennial pause a inizio video (meno male!). Non gli servono chissà quali set o outfit: basta una buona camera e un ottimo microfono e il gioco è fatto.

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Caroselli: idee originali per i tuoi contenuti per Instagram

In principio, erano gallerie di foto, un po’ come si faceva già su Facebook. Poi sono diventati delle specie di presentazioni in Power Point per i social, con spiegoni, notizie, argomentazioni, grafici. Oggi i caroselli si usano in entrambi i modi, solo che il primo ora si chiama photo dump. Non solo, i caroselli diventano cataloghi prodotti, collezioni di video, prima e dopo. Sono contenuti che, per certi tipi di brand, sono ancora molto interessanti.

1. Seamless carousel

Non esistono solo le mutande senza cuciture. Ci sono anche i caroselli Instagram. Sono quelli che continuano di slide in slide, come se fosse un’unica grande grafica divisa in pannelli. Sono cool, danno un’idea di professionalità, sono contemporanei e, solitamente, si compongono di tantissimi elementi – grafiche, scrittine – che aumentano l’interesse.

Guarda il carosello che abbiamo fatto con questo stile per Nice Aupair.

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2. Lo sapevi che…

Le curiosità stuzzicano l’attenzione del/la lettore/lettrice. Invece di scrivere: 10 modi per scrivere l’oggetto di una newsletter, potresti provare con Dicci come scrivi l’oggetto e ti diremo che tipo di newsletter mandi. Mettere la pulce nell’orecchio con la prima slide è un metodo molto efficace. Usa le altre 9 slide a disposizione per spiegare e approfondire. Prova a rispondere alla domanda: Lo sapevi che? e vedrai che ti verranno molte nuove idee.

3. Photo dump

Il meglio della settimana, del mese, del semestre, della fiera, del mercatino, della presentazione, del lancio. Qualunque sia il momento, crea una raccolta di 10 foto e/o video (anche non bellissimi) ma che restituiscano, in modo genuino, l’atmosfera che si respirava. Nella didascalia puoi descrivere, foto per foto, cosa le persone stanno vedendo. Ecco un nostro caso di qualche mese fa.

4. Recensioni livello pro

I caroselli con le recensioni sono spesso la sagra del “me la canto e me la suono”, anche se in realtà sono utilissime per dare un feedback onesto agli altri e altre possibili clienti. Un modo per proporre le recensioni o i messaggi di apprezzamento in modo più fresco è questo: screenshot del messaggio/email + video di sfondo. Verrà un carosello davvero fantastico, come questo di Supergoop.

5. UGC – User Generated Content

Se hai clienti, è abbastanza probabile che usino i tuoi prodotti, no? Perché non chiedi loro di fotografarsi mentre indossano, mangiano, guidano, corrono col tuo prodotto? Le persone reali piacciono, dimostrano che c’è interesse intorno al brand, fanno immedesimare, sono cool. Un caso è quello di Oceansapart e dei suoi completi per lo sport e il tempo libero.

6. Smetti con queste scuse/bugie

Dai una bella strigliata ai tuoi e alle tue follower, elencando una serie di scuse o bugie che tipicamente si dicono o ti dicono. Questo è uno stratagemma per dare dei consigli in modo un po’ diverso dal solito. Di certo, è un carosello pensato per brand che vogliono optare per una comunicazione più incisiva.

7. Invece

Parti da un problema molto sentito dalla tua community. Per esempio: Perdi ore a scegliere i tuoi vestiti? Fai questo invece. “Fai questo invece” è una frase che ti aiuta a dare consigli in modo un po’ diverso, senza ricorrere alle solite liste tipo 5 cose, 3 tips, ecc.

Scopri come scrivere al meglio la tua bio di Instagram

8. La carrellata di meme

Una risata ci salverà e i meme sono in prima linea per farlo. Un carosello di meme legati a eventi nazional popolari, o del tuo settore, o allineati coi gusti del target, è proprio quello che ci vuole. Lo fanno molto bene i tipi di Total Marketing.

9. Dettagli

Pubblica un carosello in cui la prima foto è il tuo prodotto nella sua interezza. Nelle foto, o ancora meglio nei video successivi, puoi mostrare i dettagli dell’abito, borsa, collana, mobile, accessorio. Dare una prospettiva a 360° è utile per migliorare l’esperienza di acquisto online.

10. Abbinamenti

Se vendi prodotti, potresti fare una carrellata di foto per mostrare come il tuo articolo si abbina in modo diverso. Per esempio un maglione con i jeans, con un completo elegante, con una gonna e sotto a una giacca. Un gioiello su una t-shirt o con un vestito da sera. Una sedia in cucina o in camera da letto. E così via.

Stories: idee originali per i tuoi contenuti per Instagram

1. Ricondividi i tuoi post con stile

Ormai lo sanno tutt*: quando pubblichi un contenuto sul feed, è buona pratica ricondividerlo su Stories per aumentare engagement e like. Ma perché farlo in modo super basic? La nuova versione di Instagram, permette di inserire più livelli di foto e grafica. Ricondivi il tuo contenuto, clicca sugli adesivi, vai su foto, scegli una foto dal rullino (la stessa del post, oppure una completamente diversa, a seconda di quello che preferisci), allargala e, tenendo tappato, passala sullo sfondo. Ecco il risultato in un nostro esempio.

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2. Parole vincenti

Usa un tuo modo di dire, il nome del tuo brand o di un tuo nuovo prodotto, la scritta “Saldi” o Natale, o quello che ti passa per la mente, come sfondo. Digita la scritta tutta in capslock. Sopra puoi sovrapporre una foto di te, del tuo prodotto o del tuo staff, debitamente scontornata. Per scontornare puoi usare l’app Remove BG (se non hai Canva pro).

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3. FAQ

Crea delle Stories, effetto chat, che simulino domande dei e delle clienti (domande vere, raccolte nel tempo, o anche che presumi le persone si possano porre) e dai le tue risposte. Più le frasi sono sintetiche e precise meglio è, per aiutare il target nel processo di acquisto.

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4. Menù o listino prezzi

Se hai un ristorante o un negozio, perché non pubblicare il tuo menù o un listino prezzi in formato 9:16 in modo da renderlo facilmente leggibile e consultabile anche da casa? Può essere utile per il delivery o per capire se il tuo brand fa al caso del target.

5. Usa i nuovi adesivi e le domande anonime

Scuotere il telefono per rivelare la foto – come se fosse una polaroid, la foto quadrata che è stata l’ispirazione originaria di Instagram, quando l’unico formato disponibile era proprio il 1:1 – non ci cambierà la vita, ma i nuovi adesivi, compreso Rivela e Tocca a te, possono dare un piccolo boost di interazione al tuo contenuto. Inoltre, vanno ad ampliare il tuo parco di giochini da usare con la community, oltre a sondaggi e domande. Un altro modo per mettere un po’ di pepe all’engagement, se te la senti, è quello di proporre le domande anonime. Per farle devi scaricare l’app apposita NGL e collegare il tuo account Instagram.

Belle queste idee, ma ho bisogno di aiuto con Instagram! No, problem: te lo gestiamo noi!

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