Quando abbiamo deciso di riaprire Zandegù, nel 2012, la prima cosa che io e Marco abbiamo fatto, dopo aver mandato i documenti alla Camera di Commercio, è stato farci fare un logo.
Le mille facce buffe di Zandegù
Per noi tutto partiva da lì: il logo dava un’idea di “ci siamo”, “faremo le cose seriamente”, “siamo professionali” e, in ultima battuta, “abbiamo dato una faccia a Zandegù”.
Negli anni, la nostra immagine è stata un po’ confusa. Per certi versi siamo sempre stati noi, non c’erano dubbi, ma un po’ tipo delle schegge impazzite: ci sono state le foto vintage, le grafichette fatte, in modo molto impacciato, con Illustrator e poi dopo con Canva, le immagini di stock. Ci sono state cose fatte per bene dal nostro grafico Davide Canesi e altre (quelle con Canva, appunto) fatte da me in modo più “artigianale”.
Ma quanto conta l’immagine? Serve? Ci aiuta in qualche modo?
Tutto è partito da un bidet
Secondo me, per Zandegù è davvero molto importante e sono strafelice del restyling curato da Benedetta Spreafico.
Però, ammetto che non ho mai fatto delle riflessioni davvero serie sulla grafica, e su quanto l’immagine sia importante per un piccolo business o un freelance, finché non ho conosciuto Roberto “Kalamun” Pasini, web designer e grafico, e, l’anno scorso, dopo una chiacchierata su Skype (lui vive a Parigi), abbiamo deciso di fare un ebook insieme.
Ho visto Roberto la prima volta al Freelance Camp del 2015. Il suo speech partiva dalla creazione di un logo per un bidet: era spassosissimo, ma non si limitava a quello. Era un discorso intelligente, arguto e piacevole. Quando al telefono ci ha detto che stava pensando a un libro insieme non ci potevo credere!
Roberto ci teneva tanto (e io concordavo e concordo) che parlasse di grafica in modo non scontato, personale e utile.
E ha lavorato tanto (e benissimo) per perseguire questo obiettivo.
Crisi d’identità
Il risultato arriverà sul nostro store (e su tutti quelli del pianeta) il 25 ottobre. Si chiama Crisi d’identità. Costruire un’identità visiva senza sapere da che parte iniziare ed è il nostro nuovo Prof (e lo puoi pre-ordinare qui).
La prima cosa che ti colpirà è che il libro è davvero scritto benissimo e si fa leggere come manco un libro di Harry Potter.
La seconda cosa è che ti farà dire, tipo almeno cento volte, “Urca è proprio così, com’è che non l’avevo mai pensato/notato prima?”.
La terza è che avrai davvero degli strumenti pratici per valutare la tua immagine coordinata come brand o piccolo imprenditore: ti serve? Come farla, quindi? Ha senso per me e per gli altri? Cosa voglio dire?
Logo, lettering, impaginazione
Un percorso tra forme, colori, loghi, slide, newsletter, lettering e impaginazione, per riflettere in modo franco e pratico su mille aspetti nei quali ognuno di noi incappa tutti i santi giorni e che davvero possono fare le differenza nel tuo lavoro, se fatti in modo coerente e pensato.
Tantissimi esempi per capire al volo; un linguaggio diretto per entrare subito nel merito e tanta ironia. Il nostro nuovo manuale è bellissimo e noi siamo stra-felici di pubblicarlo!