4 Ottobre 2022

Lanciare un nuovo prodotto: la road map completa

Hai avuto finalmente una buona idea per un nuovo prodotto, da inserire nella tua offerta. Le casistiche possono essere molto differenti, ma nella sostanza cambia poco: un prodotto nuovo, va lanciato nel modo giusto.

Può trattarsi di:

  • un singolo oggetto;
  • una nuova serie di prodotti;
  • una novità assoluta, per la prima volta inserita nel tuo catalogo;
  • una semplice miglioria di qualcosa di già esistente.  

Ora è arrivato il momento di non sprecare tutto lo sforzo creativo e produttivo che hai impiegato: il nuovo arrivato va lanciato nel modo più efficace possibile.

In questo post, ti do qualche utile consiglio su come lanciare un nuovo prodotto:

  • Lanciare un prodotto: le basi
  • Conoscere il prodotto
  • Conoscere il mercato
  • Darsi degli obiettivi
  • Elaborare la strategia migliore
  • Quanto costa un buon lancio?
  • Trovare la piattaforma giusta

Lanciare un nuovo prodotto: le basi

Il lancio di un prodotto, sia esso una novità assoluta o una semplice innovazione di qualcosa di già esistente, può essere definito come l’insieme di azioni strategiche pianificate che ti portano a presentare quello stesso prodotto sul mercato. Detto in modo molto semplice, significa impegnarsi per far conoscere al target di riferimento quel prodotto stesso.

Si tratta di un’attività importante, cruciale quanto lo sviluppo del prodotto stesso. Se infatti il lancio non avviene nel modo migliore, i potenziali clienti non verranno mai a conoscenza dei vantaggi, in termini di risoluzione dei problemi o di risposta ai loro bisogni, che quel prodotto offre loro. E, inevitabilmente, non lo acquisteranno.

Il modo migliore per realizzare un lancio efficace è pianificare una sequenza di eventi che parta qualche mese prima della messa in vendita effettiva del prodotto e che possa svilupparsi, a seconda dei casi, attraverso un’azione di marketing più o meno corposa.

Se non si tratta di un prodotto innovativo pronto a sbaragliare la concorrenza, ma del semplice miglioramento di uno esistente (ad esempio, un nuovo gusto per la tua linea di patate fritte o la scelta di un materiale ecosostenibile per le tue collane), l’impegno organizzativo ed economico sarà ridotto.

Se si tratta, invece, di una novità cruciale per la tua offerta, ecco che allora potrai pensare a un lancio in grande stile; se vuoi un esempio grandioso pensa alla storica presentazione del primo iPhone nel keynote Apple del 2007.

In un caso o nell’altro, il lancio non deve essere considerato un evento one shot, ma deve essere invece preparato e strutturato in una serie di fasi concatenate.

Un processo, insomma, che parte dalle basi.

Conoscere il prodotto

Sembra banale, ma per fare un lancio come si deve devi aver ben chiaro in mente quali sono le caratteristiche del prodotto. E non sto parlando soltanto degli aspetti tecnici, ma dell’essere in grado di dare delle risposte molto concrete a domande quali:

  • Per chi è pensato questo prodotto?
  • A cosa serve? (Ad esempio, un nuovo zaino in concreto serve a “contenere libri”, però potrebbe avere degli spallacci super morbidi che “migliorano la vita degli studenti”, perché garantiscono più comodità anche con libri pesanti. Insomma, non fermarti a un’analisi superficiale).
  • In cosa si differenzia rispetto a prodotti simili?

Sono tutti aspetti che è essenziale avere ben chiari in mente, perché ti serviranno nelle fasi successive.

Conoscere il mercato

Non mi stancherò mai di dirlo: prima di lanciare un nuovo prodotto, devi conoscere bene il mercato in cui verrà venduto. Significa sapere chi sono i tuoi competitor e anche il tuo/la tua cliente ideale. Questo è fondamentale perché il o la cliente ideale potrebbe diventare un* “early adopter” e innescare quindi una catena di acquisti influenzati dalla sua capacità di intercettare le novità e farsene anche inconsciamente ambassador.

Se non sai che pesci pigliare, ti consiglio alcune nostre risorse dedicate alla costruzione delle buyer personas e alla mappa dell’empatia: ti aiutano a mettere a fuoco le caratteristiche molto concrete del tuo cliente e a immedesimarti in ciò che prova e desidera.

Darsi degli obiettivi

Prima di partire con il tuo lancio, è importante che tu definisca dove vuoi arrivare. La destinazione finale sono gli obiettivi ai quali vuoi mirare, che dovrai tenere a mente per tutto il tempo e che dovranno orientare la tua azione. Possono essere di fatturato, ma anche di sola crescita organica di follower, o anche di rafforzamento della brand awareness. Cerca sempre di rispettare il principio S.M.A.R.T. (Specific, Measurable, Achievable, Relevant, and Time-Bound), cioè fai in modo di costruire obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e ottenibili in un limite temporale definito.

Ad esempio, con il lancio del nuovissimo zaino vuoi:

  • aumentare il fatturato della linea zaini del 10% rispetto all’anno scorso;
  • estendere la presenza del tuo prodotto in tre nuove regioni in cui il tuo marchio non era ancora presente;
  • aggiungere 1.000 nuovi follower al profilo Instagram attraverso una campagna adv che sfrutti il lancio del nuovo zaino.

Elaborare la strategia migliore

Arrivat* a questo punto, possiamo dire che, lato prodotto, come direbbe il Milanese imbruttito, siamo a posto. È tempo quindi di pensare alla strategia di comunicazione che, a seconda dei casi, ti richiederà di:

  • identificare una data di lancio;
  • compilare il calendario editoriale con l’indicazione specifica dei canali che userai per comunicarlo (dai social alla newsletter, dal sito al blog);
  • pianificare una campagna adv a supporto del lancio;
  • organizzare un evento, se è una cosa che si adatta al tuo settore.

La fase successiva è quella di creazione dei contenuti ed è probabilmente la parte del tuo lancio che richiederà più tempo. Dovrai infatti ragionare su tutti i materiali che ti servono, in particolare:

  • foto e/o video professionali del prodotto, che ne esaltino la bellezza, la facilità di utilizzo e soprattutto l’utilità;
  • grafiche di accompagnamento per il sito e i social, in tutti i formati necessari;
  • testi, testi, testi: caption di Instagram, post per Facebook, newsletter dedicate, post blog e chissà che altro ancora;
  • le creatività (foto, testi, video) per le campagne adv, se ne hai previste.

Tanto per complicare ulteriormente le cose, tutta la comunicazione (verbale e visiva) dovrebbe essere sì coerente con il tuo tone of voice e visual identity, ma anche sufficientemente differenziata a seconda del canale (LinkedIn, ad esempio, richiede un approccio più professionale, mentre su Instagram puoi pensare di lasciare fluire la creatività). Tutti questi elementi incidono inevitabilmente sul budget. Te pareva! Veniamo dunque alla fatidica domanda.

Quanto costa un buon lancio?

La risposta a questa domanda è davvero difficile, perché le variabili in gioco sono un sacco. Può costare 1.000€, 10.000€, così come 500.000€, o anche di più. Dipende dal tipo di prodotto, dal settore, dal livello di competizione e dai risultati che speri di ottenere. E dal budget a disposizione ovviamente.

La cosa essenziale è avere le idee chiare in partenza. Nel momento in cui definisci la strategia (vedi paragrafo precedente), hai le idee più chiare sulla tipologia e sulla quantità di contenuti che ti servono. Se devi animare settimanalmente diversi social, potranno servirti un SMM e un grafico. Se punti tutto sul video, avrai necessità di un videomaker e/o di attrezzature adatte (se opti per il fai-da-te). O ancora, non potrai prescindere da un copy se vuoi concentrarti su testi lunghi (long form), studiati in ottica SEO per migliorare l’indicizzazione del tuo sito.

Trova la piattaforma giusta su cui lanciare un nuovo prodotto

Manca qualcosa? Beh, sì, sto dando per scontato che la vendita avvenga attraverso l’ecommerce del tuo sito.

Se lavori nel settore handmade, l’ecommerce potrebbe non essere il canale migliore. Hai mai sentito parlare di Etsy? Io credo proprio di sì ;)

È semplicemente il marketplace più popolare e grande al mondo per chi si occupa di fatto a mano. Inoltre, ha dei costi di avviamento molto più bassi rispetto alla creazione da zero di un sito con ecommerce: può essere la soluzione migliore per iniziare.

Insomma, Etsy è proprio il posto giusto per lanciare un nuovo prodotto. Il nostro manuale Easy Etsy, scritto dalla consulente Francesca Baldassarri, è una guida indispensabile per aprire il tuo negozio creativo in modo rapido e indolore; o per migliorarlo, se l’hai già aperto! Se ti interessa lo trovi qui.

Finiamo in bellezza

Siamo arrivati alla fine di questo post, in cui ho cercato di darti qualche indicazione per governare al meglio il lancio di un prodotto. Come hai visto, le variabili in gioco sono davvero moltissime ed è difficile, se non impossibile, preparare delle soluzioni buone per tutte le stagioni.

Quello che però spero sia passato, e sui cui vorrei tornare, è questo: la messa sul mercato vera e propria del prodotto (lancio), dovrebbe arrivare solo dopo un processo di avvicinamento piuttosto rigoroso, fatto di studio del prodotto, del mercato e del target. Non può inoltre mancare la pianificazione di una strategia efficace di promozione.
Spero i miei consigli ti siano utili, io non vedo l’ora di scoprire i tuoi nuovi prodotti!

Se vuoi approfondire ulteriormente, altre risorse utili per lanciare un nuovo prodotto come merita le trovi qui:


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